Roberto Zanoli, direttore di Eortè, racconta la nuova esperienza del Tavolo di Coordinamento contrasto alla povertà, in cui la cooperativa è impegnata come ente gestore del Social Market Il Pane e le Rose di Soliera.
Ha preso forma a Soliera il Tavolo di Coordinamento contrasto alla povertà a cui partecipano la Cooperativa Eortè, una rappresentanza dei volontari del Social Market “Il Pane e le Rose”, l’Arci, la Parrocchia e la Caritas di Soliera e Limidi, l’Associazione Venite alla Festa con il progetto “Reti di famiglie Accoglienti”, il Centro Servizi per il Volontariato e i Servizi Sociali.
La Rete provinciale degli Empori Solidali, di cui Il Pane e le Rose fa parte, si è aggiudicata il Bando Personae promossa della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Si tratta di un importante finanziamento di circa 100 mila euro, che verranno suddivisi sia tra i 3 empori del territorio a cui il bando era rivolto (Modena, Sassuolo, Pavullo), che alle altre altre tre realtà che fanno parte di questa Rete (Il Pane e le Rose insieme ai Social Market di Medolla e di Vignola).
Questo finanziamento è di grandissima rilevanza per il Social Market di Soliera, in quanto consentirà non solo di acquistare prodotti alimentari, ma anche di avviare alcune importanti attività di formazione comune e di innovazione digitale dell'emporio.
Sabato 15 Maggio anche Il Pane e le Rose partecipa
all’iniziativa “Dona la Spesa” promossa da Coop Alleanza 3.0
I nostri volontari saranno pronti ad accoglierti con un sorriso presso il punto vendita Coop di Soliera, in via Pascoli 76, dalle 14:30 sino alle 20:00.
I prodotti che ci servono maggiormente sono: olio d'oliva/semi, tonno in scatola, zucchero e farina!
Ti aspettiamo!
L’arrivo della primavera ci fa ben sperare per i risultati dell’edizione 2021 del progetto Orto Condiviso di Comunità del Pane e le Rose, nei terrenti dell’Azienda Agricola Biologica S. Antonio Abate di Soliera, che ci mette a disposizione questo spazio e ci aiuta nel progetto.
Lo spreco alimentare: un problema serio.
Un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato, mentre una parte importante della popolazione mondiale soffre la fame. Nelle nostre case, finiscono nella spazzatura ben 27 kg l’anno pro-capite di cibo, con uno sperpero di 6,5 miliardi di euro.
Nonostante nell’anno della pandemia i dati sullo spreco di cibo siano migliorati, il problema resta comunque grave.
Nelle case degli italiani infatti sono ben 27 i kg pro-capite di cibo che ogni anno finiscono nella spazzatura, per uno spreco corrispettivo di 6,5 miliardi di euro.
L’anno precedente avevamo sprecato 11,78% di cibo in più, (Dati Osservatorio Internazionale Waste Watchers) ma questo miglioramento non basta.
Lo spreco dell’intera filiera dello spreco del cibo in Italia sfiora il costo di 10 miliardi €, sommando le perdite in campo e lo spreco nel commercio e distribuzione che ammontano a 3.284.280.114 €.
Non c'è dubbio, da quasi un anno siamo entrati tutti in una realtà inedita, quella della pandemia da Covid19.
L'emergenza sanitaria ha inevitabilmente condizionato - e tutt'ora lo sta facendo - le vite dei solieresi, delle associazioni che animano il territorio, delle imprese e, giocoforza, anche l'azione dell'amministrazione comunale.
In un simile contesto - quantomeno problematico, incerto - legato quotidianamente ai dati del contagio, poter contare su una realtà consolidata e tuttavia sempre capace di rinnovarsi come "Il pane e le rose" ha per la nostra comunità un valore inestimabile.
Da sette anni, in via Serrasina 93, c'è uno spazio che garantisce aiuto e sostegno a tante famiglie in difficoltà economica.
Non occorre sottolineare come l’anno appena trascorso sia sicuramente stato uno dei più complessi e difficili che ci siamo trovati ad affrontare nella nostra storia recente.
Le nostre capacità di adattamento sono state messe duramente alla prova sotto tutti i punti di vista. Ciononostante, abbiamo la fortuna di essere nati in un paese occidentale, dotato di un robusto tessuto sociale capace di dare risposte, nella maggior parte dei casi, alle molteplici richieste di aiuto provenienti da più parti.
In questo contesto credo vada inserito il social market – o emporio solidale – “Il Pane e le Rose”, che grazie al lavoro dei suoi volontari, coordinati dalla cooperativa sociale Eortè, ha sempre garantito, alle famiglie che accoglie, la possibilità di recarsi presso il market a fare la spesa.
A novembre 2020 è partito lo sportello fiscale del Social Market, che offre consulenze gratuite agli utenti de Il Pane e le Rose e della Caritas di Limidi e Soliera.
Giuseppe Falco, responsabile del servizio, ci ha raccontato qualcosa in più sul progetto.
Il Social Market “Il Pane e le Rose” di Soliera questo mese spegne sette candeline, e festeggia così un altro compleanno.
Un traguardo importante, che arriva proprio all’inizio di quello che si spera essere un anno più sereno del precedente.
Anche l’emporio solierese ha vissuto le difficoltà imposte dalla diffusione del Covid19, ma grazie al lavoro dei suoi 33 volontari, coordinati dalla cooperativa sociale Eortè, ha sempre garantito alle famiglie che accoglie la possibilità di recarsi presso il market a fare la spesa nelle giornate di apertura.